La regola del No-Contact: nessun contatto col narcisista

È molto difficile rendersi conto di vivere una relazione tossica ed è ancor più complesso riuscire ad uscirne. Se vivi una relazione del genere è molto probabile che tu ne sia vittima e quando si vive una situazione di questo tipo, si tende a voler recuperare ciò che sta andando a rotoli, nella speranza che tutto possa tornare come prima, magari come all’inizio, quando tutto era bello ed appagante.

Sappi però che alcune relazioni non si aggiustano. In modo particolare quelle in cui sono coinvolte personalità narcisistiche. Se hai avuto a che fare con un partner narcisista e la vostra relazione sta capitolando, vuol dire che ha seguito lo schema tipico di questi rapporti ed è utile che tu conosca la regola del No Contact.

Stare con un narcisista: sempre lo stesso schema

Lo schema relazionale con un narcisista è fatto di 3 fasi essenziali: la prima fase è quella del love bombing, durante la quale al centro di tutto c’è il corteggiamento. È la parte più bella della relazione: lui è l’uomo (o la donna) ideale, che ti fa innamorare. La seconda fase è quella della svalutazione, durante la quale il narcisista comincia a mostrarsi per la persona che davvero è. Finisce il corteggiamento e comincia lo svilimento. La terza fase è l’allontanamento.

Come funziona la regola del No Contact

In questo articolo parleremo delle modalità di chiusura delle relazioni tossiche, in modo particolare della tecnica del No Contact. Si tratta di una strategia che serve per allontanare da sé un ex partner che ha solo portato sofferenza e chiudere la storia, ritrovando la serenità. Vediamo nel dettaglio come si mette in pratica e come si guarisce da una relazione tossica. Sì, perché questo è un vero e proprio processo di guarigione e quindi è doveroso seguire alcune indicazioni fondamentali.

1. Interrompere ogni contatto

Questa è la premessa imprescindibile della regola del No Contact. Vuol dire tagliare totalmente i ponti con questa persona. Oggi si traduce in larga parte nel rimuoverlo dai contatti social. Rimuoverlo vuol dire cancellarlo e bloccarlo totalmente. Non vuol dire invece lasciarlo lì ed ignorarlo o, peggio ancora, lasciarlo tra i propri contatti per fargli vedere che conduci una vita piena ed appagante allo scopo di renderlo invidioso di ciò che fai. Non fare questo: è deleterio per la tua emotività e ti rende dipendente dalle sue reazioni.

2. La regola del No Contact: non fare blocca-sblocca

Bloccare l’ex partner sui social per poi sbloccarlo, e ripetere la dinamica, non ti servirà a nulla, se non a riaccendere le emozioni di odio-amore che provi nei suoi confronti. Se lo blocchi, fallo definitivamente.

3. Cose ed affetti in comune

Interrompere ogni contatto nella vita quotidiana vuol dire anche non usare il pretesto di cose e affetti in comune, come ad esempio la casa o i figli. Se ci sono questi elementi di mezzo, limitarsi allo stretto necessario. La regola del No Contact esige che nulla venga strumentalizzato per far sì che il rapporto abbia continuità.

4. Non spiarlo

Può capitare di bloccare l’ex partner per poi finire a spiarlo tramite altri account o tramite gli account dei tuoi amici. Se fai questo, getterai benzina sulle tue emozioni e non farai altro che riaccenderle. In pratica, non ti servirà a nulla.

5. Gli oggetti che creano legami

 Getta via tutti gli oggetti che ti legano a lui. Regali, biglietti di treno, scontrini, ricordi ed ogni tipo di oggetto che ti ricorda quella persona. Gettali via senza scuse, non usare il pretesto di doverglieli restituire e altre scuse per tenerli con te. So che è difficile, ma riempi un sacco della sua roba, e gettalo via.

6. La regola del No Contact e la trappola della chiarezza

Quando metti in pratica la regola del No Contact può capitare che ti venga il dubbio sulla tua condotta. è giusto chiudere tutti i rapporti dall’oggi al domani? Forse dovrei essere trasparente e comunicarglielo? Non ci si allontana così senza motivo. Ecco, sentirsi poco sinceri e poco trasparenti spesso è un pretesto per rafforzare il legame con l’ex. Altre volte, invece, sarà proprio lui a dirtelo, accusandoti di poca trasparenza e di aver agito alle sue spalle, facendoti sentire in colpa. Rifletti bene: vuoi comunicargli la tua scelta per rafforzare il tuo atto oppure lo stai facendo perché ancora ti preoccupi di ciò che potrebbe pensare di te? Sei ancora vittima della sua manipolazione? 

Non è facile disintossicarsi da certi tipi di relazione, ma non è impossibile. Occorre tanta costanza ed un continuo allenamento della razionalità. Se hai dubbi, non esitare a contattarmi!

Ti è piaciuto l’articolo? Condividilo sui tuoi social!

© Psicologia nella Rete di Gabriele Vittorio Di Maio Cucitro. All Rights Reserved.

Condividi: